Onoranze Funebri Roma saluta Bobby Goodin

Bobby GoodinE’ morto Bobby Goodin, esperto motociclista texano di 54 anni, conosciuto a livello internazionale per le sue imprese sportive, che ha perso la vita per un imprevedibile e casuale incidente che si è verificato al termine di una famosa e rinomata competizione motociclistica che si tiene ogni anno in Colorado.

Si è conclusa così, come nessuno si sarebbe mai aspettato, infatti, la 92esima edizione della Pikes Peak International Climb, questa storica cronoscalata che si corre sulle montagne del Colorado, nella quale si sale da 1.400 metri di altitudine fino ad oltre 4.300 metri. Un’altro brutto episodio colpisce il mondo dello sport, negli ultimi tempi sempre più spesso chiamato in causa per storie di cronaca nera.

Bobby Goodin, in gara con il numero 86 a bordo della sua Triumph 675R, era riuscito a portare a termine la gara, col tempo di 11’7”114, un buon tempo, ottenendo infatti il quarto miglior risultato nella sua categoria. Una volta tagliato il traguardo, il pilota ha alzato la mano per celebrare il suo arrivo e salutare il pubblico che si era radunato per assistere alla gara e alla successiva premiazione. Goodin, però, aveva una velocità troppo elevata quando si è ritrovato sulla parte di sterrato antistante al traguardo: in quel momento, il pilota texano ha perso il controllo della motocicletta ed è stato scaraventato oltre il bordo della strada, finendo contro delle rocce.

Un brutto impatto, mortale. A nulla sono serviti i tentativi di rianimazione per Bobby Goodin. I medici accorsi immediatamente sul luogo dell’incidente lo hanno trovato già privo di sensi e hanno cercato in tutti i modi di tenerlo in vita, ma initilmente, perché poco dopo il trasferimento al Pensore Main Hospital ne è stato ufficializzato il decesso.

Bobby Goodin è, purtroppo, la quinta vittima nella storia della Pikes Peak International Climb, dove non avvenivano incidenti mortali ormai dal 2005.