Onoranze Funebri Roma saluta Gene Wilder

Gene WilderPersonaggio sopra le righe e mago della risata: Gene Wilder si è spento all’età di 83 anni a Stamford, nel Connecticut, in seguito alle complicazioni all’Alzheimer, malattia di cui soffriva da diverso tempo. La notizia è stata confermata ad Associated Press da uno dei nipoti di Wilder.

AMA Onoranze Funebri Roma, agenzia funeraria specializzata in funerali nella Capitale, vuole dare l’addio a questo grande attore attraverso una carrellata delle sue interpretazioni più famose.

Sicuramente Gene Wilder è ricordato da molti per aver interpretato nel 1971 il primo Willy Wonka nel riattamento del romanzo di Roald Dahl “La Fabbrica di Cioccolato” (i più giovani ricorderanno Johnny Deep in questo ruolo) ma sono stati anche molti altri i film interpretati dall’attore statunitense.

Il successo per Gene Wilder, dopo la gavetta in teatro, arriva quando conosce Mel Brooks; tra i due nasce un sodalizio che durerà svariati anni e porterà alla realizzazione di film indimenticabili dove le doti comiche di Wilder erano esaltate al massimo.

Nel 1968, il primo film del sodalizio Brooks – Wilder “Per favore non toccate le vecchiette”, conquista un oscar per la migliore sceneggiatura e conferisce a Wilder una nomination come migliore attore non protagonista.

Dopo la “Fabbrica di Cioccolato”, sono altri due i successi indiscussi della coppia Brooks – Wilder: “Mezzogiorno e mezzo di fuoco” e “Frankenstein Junior” (entrambi del 1974).

L’ultimo successo commerciale di Gene Wilder è il film “Non guardarmi non ti sento” del 1989. Gli ultimi anni, invece, sono dedicati alla televisione: nel 1999 con “Alice nel Paese delle Meraviglie” e nel 2002 come guest star in un episodio di “Will&Grace” (che gli valse anche un Emmy).

Tra i messaggi di cordoglio arrivati in seguito alla morte dell’attore, va ricordato quello dell’amico Mel Brooks: “Era uno dei veri grandi talenti del nostro tempo. Ha inondato tutti i film che abbiamo fatto insieme con la sua magia e mi ha benedetto con la sua amicizia”.