Lutto nel mondo artistico partenopeo. È scomparso, infatti, all’età di 73 anni Mario da Vinci, in arte Alfonso Sorrentino, cantante e attore napoletano sconfitto da un malore improvviso che non gli ha lasciato scampo.
A ufficializzare la notizia della morte di Mario Da Vinci è stato il figlio Sal Da Vinci, cantante molto conosciuto, attraverso un post pubblicato sul suo profilo Facebook a commento di una foto completamente nera. Questo il messaggio: “Scusatemi se posto questa foto, si è spento mio padre, un pezzo della mia vita che se n’è andato… Ti ho sentito al telefono, come ogni sera, per la buonanotte, e per informarti di tutto, sento l’eco della tua meravigliosa voce che non se ne va… Avrei voluto abbracciarti almeno per l’ultima volta, ma non ci sono riuscito, spero solo che il Signore aiuti me e la mia famiglia a superare questo momento difficile… Ti amo pà… Sei e resterai per tutti noi un grande padre è un grande uomo…”.
Mario da Vinci aveva varcato le soglie del palcoscenico per la prima volta negli anni Sessanta. Aveva esordito con la compagnia Cantaposillipo, diretta da Alberto Sciotti, per diventare qualche anno dopo solista a tutti gli effetti e firmando contratti e collaborazioni con diverse etichette discografiche. Durante la sua carriera pubblicò 13 album e oltre 60 singoli.
Mario Da Vinci fu anche un attore molto apprezzato di teatro e alla fine degli anni Settanta approdò anche al cinema con il film Figlio mio sono innocente!.
Il successo di Mario Da Vinci non fu solo italiano. Infatti, Da Vinci fu apprezzato per le sue qualità artistiche in Germania, in Australia e negli Stati Uniti, dove venne scritturato dalla United Artists, una delle più famose compagnie americane. Trascorse molti anni della sua vita in America, dove si trasferì con la famiglia e nacque il figlio Sal.