E’ morto in Australia a soli 49 anni l’ex calciatore Stefano Salvatori. A comunicarlo il club britannico Hearts of Midlothian con cui Salvatori giocò e vinse una storica Coppa di Scozia nel 1998. Nel ricordarne la morte, la Fiorentina ed il Milan hanno giocato nell’ultima giornata di campionato con il lutto al braccio.
Stefano Salvatori nacque a Roma nel 1967 e iniziò a giocare al calcio nel settore giovanile della Lodigiani, all’epoca particolarmente proficuo nel proporre talenti ai principali club italiani. Acquistato dal Milan, dopo un trafila nei campionati minori, esordì in serie A con la maglia della Fiorentina collezionando 23 presenze impreziosite da 1 goal. Tornato al Milan nel 1989, fece parte della rosa di Arrigo Sacchi che all’epoca dominava in Europa e nel mondo. Vinse una Coppa dei Campioni e giocò la Supercoppa Europea da protagonista battendo il Barcellona. Ceduto alla Fiorentina, dopo le successive esperienze alla Spal ed all’Atalanta, intraprese l’esperienza all’estero andando a giocare nel campionato scozzese con la maglia degli Hearts of Midlothian. L’avventura fu decisamente positiva in quanto Salvatori contribuì da protagonista alla vittoria della Coppa di Scozia contro i Rangers di Glasgow riportando dopo 48 anni di digiuno un trofeo nella bacheca del club di Edimburgo. Ancora oggi, nel ricordare la prematura scomparsa del calciatore romano, il club scozzese definisce questa vittoria “storica” sottolineando i meriti di Stefano Salvatori e l’affetto immutato dei tifosi nei suoi confronti.
Il ritorno in Italia dopo l’esperienza scozzese non fu particolarmente esaltante. Salvatori giocò in club minori fino al 2002 iniziando poi una carriera di allenatore che non lo portò però a guidare squadre di primo piano. Nel 2013 decise di trasferirsi in Australia per gestire una scuola calcio nell’area di Brisbane e Sidney intraprendendo l’attività di procuratore.
Il Milan lo ha ricordato con un commosso comunicato in cui lo definisce “protagonista rossonero 1989/90” esprimendo vicinanza al dolore della sua famiglia.