Tombe a Roma: le più belle e importanti

Di tombe a Roma ce ne sono tante. Probabilmente, la capitale d’Italia è anche una delle città con il maggior numero di cimiteri e chiese in cui sono sepolti i feretri di personalità di ingente importanza: papi, vescovi, artisti, re d’Italia. Insomma, anche le tombe a Roma rappresentano un’opera d’arte.

Ve ne sono alcune bellissime, artisticamente uniche e dal valore inestimabile, altre originali, altre ancora non bellissime ma racchiuse in due luoghi che gli conferiscono un valore davvero inimmaginabile. Quali sono, quindi, tra le tante le tombe a Roma più belle e importanti?

Tra le tombe a Roma più belle e importanti ci sono le tombe di due dei Papi Medicei Clemente VII e Leone X. Entrambi hanno avuto grande importanza per la storia della chiesa e sono stati entrambi sepolti nella Basilica di Santa Maria sopra Minerva.

Altre tombe degne di nota a Roma sono quelle custodite nel Pantheon: al suo interno sono sepolti i monarchi dello Stato Italiano, Vittorio Emanuele II e Umberto I di Savoia.

Vi è poi la tomba di Antonio Gramsci, composta da una grande colonna in pietra, una lapide e un altare, sul quale sono stati incisi i suoi pensieri più importanti.

Anche la tomba di Alcide de Gasperi merita una citazione. Essa si trova nella Basilica di San Lorenzo ed è composta da una semplice lapide e da una targa che riunisce in parte i suoi discorsi più importanti combinati con la figura di un arcivescovo.

Tra le tombe a Roma più belle e importanti ci sono poi quelle di attori del calibro di Vittorio Gassman, Alberto Sordi, Nino Manfredi, Vittorio De Sica e tanti altri si trovano nel cimitero monumentale del Verano. Alcuni di loro, come Manfredi e De Sica si trovano in imponenti e maestose tombe di famiglia, mentre altri riposano in tombe semplici ma comunque curate e belle, accompagnate da lapidi particolari su cui sono incise le loro frasi principali.